Torna a Torino Startuppato l’evento dedicato alle startup e all’innovazione con oltre 100 progetti e servizi in vetrina nella giornata del 24 novembre. L’evento è organizzato da Treatabit di I3P, l’incubatore d’impresa del Politecnico di Torino. I3P è uno dei principali incubatori europei e sostiene startup fondate sia da ricercatori universitari che da imprenditori esterni sin dal 1999, con un track record molto interessante: oltre 187 nuove aziende supportate con un capitare di rischio di oltre 40 milioni di euro ed un impatto importante sull’occupazione con circa 1.400 nuovi posti di lavoro.
Startuppato sarà l’occasione di approfondire i maggiori progetti che ridefiniscono il mondo della ristorazione e dell’industria food and beverage, fino a nuovi modelli di mobilità urbana, personal stylist service e network dedicati alla produzione musicale. Importante, nella serata di networking, il ruolo di Treatabit percorso di incubazione di I3P dedicato ai progetti digitali, e della location dell’evento: l’hub di innovazione e coworking Toolbox.
Questa edizione mira a dimostrare il ruolo strategico della tecnologia e della digital economy nel rendere sostenibile la produzione industriale e manifatturiera. Niente sprechi ad esempio con Felfil, l’estrusore di filamento plastico riciclato utilizzato per la stampa 3D. Il filamento viene creato a partire da pellet o scarti di stampa grazie ai quali è possibile risparmiare circa l’80% del costo delle bobine, contribuendo così anche alla salvaguardia dell’ambiente. Dal 17 novembre la startup lancerà il crowdfunding su Mamacrowd per promuovere il progetto e mettere in risalto l’importanza dell’economia circolare nel settore industriale. Green ed innovazione saranno al centro dell’attenzione anche con RossiniEnergy, startup che opera nell’ambito dello stoccaggio energetico per autoconsumo di energia solare: a Startuppato presenta il suo dispositivo NUVOLA, un sistema di accumulo senza le batterie.

Felfil EVO, estrusore di materie plastiche che promette di risolvere non pochi problemi di praticità e costi per chi gestisce una stampante 3D
Interessanti anche le startup che mirano a lanciare modelli rivoluzionari di gestione della propria attività professionale. Taimwise, ad esempio, attraverso un portale web mette in comunicazione chi ha uno spazio a disposizione e chi lo cerca, fornendo gli strumenti necessari, la wiseBOX, per organizzare il proprio evento temporaneo commerciale o artistico in totale autonomia.
Deesup invece punta sul design di seconda mano, di qualità e a prezzi accessibili: disponibile su una piattaforma digitale in cui è possibile vendere ed acquistare design firmato a prezzi modici. La startup seleziona arredamento, illuminazione e complementi di design di soli marchi di alta gamma o che valorizzano il “Made in Italy” e che abbiano una loro storia da raccontare, per poi proporli in vendita e dare agli oggetti la possibilità di avere una seconda vita.
Molte le soluzioni per il settore home & design: la piattaforma CreHome permette di accelerare il processo di progettazione domestica, in un sistema facile, accessibile ed aperto all’innovazione.
L’innovazione è di casa a Torino, non mancheremo!