
Jeff Weiner – CEO di LinkedIN, che rimarrà al suo posto
Neanche una settimana fa, con una delle operazioni finanziarie più spregiudicate e sotterranee nell’industria digitale, Microsoft ha acquisito LinkedIN per oltre 26 miliardi di dollari assicurandosi una delle piattaforme social professionali più utilizzate al mondo. Il CEO di Microsoft Satya Nadella si è affrettato a dichiarare che LinkedIN, oltre a mantenere in carica il proprio CEO Jeff Weiner, manterrà il proprio brand, la propria cultura ed indipendenza aziendale senza manovre invasive da parte del colosso di Redmond o grandi stravolgimenti. La mossa di Microsoft ha spiazzato parecchi osservatori, anche perché l’azienda ha acquisito da qualche anno anche Yammer, social network aziendale dedicato, che ora offre in perfetta integrazione con la suite cloud Office 365 pensata per le aziende e la produttività.
LinkedIN aggiunge un elemento importante al catalogo Microsoft per le imprese: Azure, Office 365 ed il pacchetto CRM Dynamics hanno ora una piattaforma social pensata per i professionisti, con un flusso di informazioni live sui vari settori professionali ed una consolidata base di utenti affiliati. LinkedIN dal canto suo, oltre ad accettare una delle offerte di acquisizione meglio remunerate della storia dell’hi tech, americano, ha di fatto volto a suo favore una situazione non rosea che ha visto la chiusura del 2015 con un rosso di circa otto milioni di dollari e la difficoltà di evolvere verso nuove forme di engagement e monetizzazione della base di utenza.

Microsoft Dynamics – alcuni dei servizi della piattaforma CRM di Microsoft
LinkedIN conta ora 400 milioni di utenti nel mondo, ha recentemente migliorato e fluidificato i flussi di informazione ed i meccanismi di utilizzo della piattaforma online. Intanto Facebook ha introdotto Facebook at work quale passo verso il mondo professionale seguendo la strategia delineata da tempo da Menlo Park: aggredire tutti i settori di sviluppo, dato che Facebook rappresenta di fatto internet e la Rete per una base importanti di utenti del web, che hanno accesso a contenuti, notizie, e informazioni esclusivamente attraverso la piattaforma di Zuckerberg.
La sfida sarà senz’altro interessante e le premesse lasciano ben sperare. Basti ricordare che la criticatissima acquisizione di Skype da parte di Microsoft tempo fa che si è poi rivelata vincente. Lascia pensare anche la notizia, pubblicata da Mashable, relativa al fatto che Microsoft ha avuto in passato più volte la possibilità di concretizzare l’acquisizione di LinkedIN, anche con un’offerta di 1,5 miliardi di dollari.
Meglio tardi che mai.