[Versione italiana del mio articolo sul China Daily Mail]
Yujiapu è una delle più impressionanti ghost city che si possano trovare in Cina. Un agglomerato semideserto di edifici incompiuti e grattacieli modellati ad imitazione della skyline di Manhattan. Molti affermano che sia uno dei più inquietanti monumenti alle ambizioni fallite della Cina: una città fantasma che nei disegni di chi ne ha approvato la costruzione sarebbe dovuta diventare uno dei centri finanziari più attivi al mondo.

Yujiapu – una delle più inquietanti città fantasma in Cina
Molti altri affermano che sia piuttosto uno sei sintomi emblematici di una crescita patologicamente sbilanciata, basata su un debito accumulato per finanziare progetti senza strategia, che mette in pericolo l’intera economia globale.
Eppure il mercato dell’arredamento e dell’interior decoration conferma ancora trend interessanti nell’ultimo anno, almeno in alcuni segmenti ben precisi. Il valore delle vendite al dettaglio nel 2014 ha registrato un +10% e un valore positivo nell’anno passato, mentre l’influenza delle vendite online e della cooperazione intersettoriale hanno determinato conseguenze tangibili sulla struttura distributiva del settore. Uno dei segmenti più in crescita è quello dell’illuminazione LED, con un tasso di crescita medio stimato del 30% negli ultimi anni ed un’ottima previsione in termini di vendite e pressione sui prezzi al dettaglio.
La performance è ancora più interessante se guardiamo al contesto regionale dell’area Asia – Pacifico: negli ultimi tre anni è diventata l’area più grande in termini di vendite al dettaglio, superando l’Europa occidentale ed il Nord America in termini di prestazione, con la Cina a guidare la crescita, insieme ad India ed Indonesia. Le ristrutturazioni residenziali, ad esempio, possono essere considerate un fattore d’influenza determinante, se pensiamo che hanno registrato picchi senza precedenti negli ultimi dieci anni, nonostante la crisi economica degli ultimi anni ed il rallentamento generale del dragone.
Se analizziamo la struttura della distribuzione è importante considerare le quote del mercato locale con i punti vendita di prodotti per l’arredamento sempre alla guida dei canali più attivi con oltre il 50% delle vendite, ed una crescita costante dei department stores e punti vendita collegati all’home improvement e outdoor, con una quota del 10%-16%, destinata ad aumentare.
Mentre il destino della Cina rimane incerto, e la situazione preoccupante del mercato immobiliare ha un impatto sempre più negativo sulle vendite, i fornitori internazionali possono valutare seriamente un’azione di pivot commerciale verso altri mercati asiatici dinamici. Nelle economie emergenti i prodotti per l’arredamento residenziale hanno avuto performance da record proprio nelle economie emergenti, mentre i mercati consolidati e tradizionali sono stati più timidi. L’alta concorrenza tra i vari canali distributivi, con l’ascesa dell’e-commerce ed il cambiamento della fisionomia dei retailer tradizionali, compone un quadro sempre più allettante. Nella top five dei mercati emergenti, stilata in base alla penetrazione diretta di vendita, troviamo Malesia, Messico e Indonesia ai primi tre posti, con un mercato fatto di giovani destinato ad aumentare in volume ed attenzione alla qualità. La Malesia e l’Indonesia, guardando al Sud Est asiatico, sono dunque un’ottima mossa per orientare i propri investimenti nell’area mentre il dragone cinese corregge la propria rotta di volo.
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Giacarta – L’Indonesia è un mercato nella top five per penetrazione diretta delle vendite nel settore arredamento, tra i mercati emergenti