Fine anno, tempo di bilanci, riflessioni e (fragili?) buoni propositi. Ad un anno esatto (quasi) dal lancio della rubrica Startup Lookup! abbiamo esplorato entrambe le sponde dell’Atlantico comprendendo la visione imprenditoriali di startupper determinati a definire nuovi trend nel mercato del design, della home automation e del marketing. Il podio delle tre interviste più lette nel 2014 su questo blog, è di tre startup espressione dei trend più all’avanguardia dell’home automation, del marketing digitale e dei big data. Ecco la top three di fine anno:
1° Cina: pionieri del digital marketing
[In ChinaDailymail.com]
Fireworks è una startup fondata in Cina da un giovane imprenditore italiano, Andrea Fenn, già membro fondatore dell’Ogilvy social media team Asia-Pacifico ad Hong Kong. L’intervista evidenzia ll’importanza delle relazioni in un mercato completamente rivoluzionato dai media digitali, con implicazioni fondamentali in termini di brand awareness. Un approccio efficace alla materia è ormai atto dovuto per tutte le aziende che intendono esportare in un mercato così vasto e complesso. L’importanza del passaparola e della reputazione nella cultura cinese influenza in modo unico l’e-marketing delle aziende e diventa un valore aggiunto strategico nell’affrontare i competitor.

Smartphone generation…(nella fotografia che hanno vinto l’ultimo concorso del National Geographic: Grand Prize e Primo premio Persone Brian Yen / National Geographic 2014 Photo Contest)
2° Kuldat mette il turbo al tuo business grazie ai big data
[In Startup Lookup!]
Kuldat è una startup italiana che ha sviluppato una tecnologia in grado di far risparmiare tempo e denaro alle aziende. Il sistema aiuta CEO e decision makers aziendali a comprendere i mercati di riferimento, i prodotti destinati a suscitare l’interesse del consumatore e le strategie degli altri player di mercato. Kuldat non solo analizza i social media come fonte di informazione, ma gestisce il monitoraggio continuo di un panel di oltre sessantamila risorse online sintetizzando informazioni che consentono di anticipare le mosse dei competitor e comprendere i bisogni latenti dei consumatori. E’ come avere a disposizione un “analista virtuale” esperto di diversi mercati e settori, che sulla base delle proprie necessita’, supporta a tracciare e ad elaborare quello che succede intorno. Dopo la SMAU di Roma, l’intervista a Marco Visibelli, CEO dell’azienda, è illuminante.
3° Talenti luminosi dalla Germania
[In Startup Lookup!]
Brightup è una startup tedesca nata dal mondo universitario: founder della Germania, India e Costa Rica che hanno sviluppato una soluzione all’avanguardia per la home automation in salsa europea. Una soluzione molto interessante per semplicità, tecnologia ed innovazione: un sistema integrato e facile da installare di ligthing automation composto da un hub centrale (sun), una serie di plug da installare nelle prese elettriche dei dispositivi di illuminazione (star). Tutto viene gestito dallo smartphone in estrema semplicità ed in perfetta integrazione con un sistema cloud based. Molto interessante l’intervista ai founder, soprattutto riguardo alla fase preliminare di lancio dell’azienda e al supporto del Northern Institute of Technology Management (NITHH), che ha fornito gli strumenti necessari a partire con il piede giusto grazie a formazione d’impresa e supporto logistico/finanziario.

L’illuminazione è uno dei segmenti più interessanti nella home automation. Mentre gli ultimi dati dagli USA mostrano trend di crescita a due cifre per i prodotti lighting.